Il 16 febbraio 1964, durante il Concilio Vaticano II, è stata posta la prima pietra del nuovo Tempio eretto a gloria di Dio e in onore di San Giuseppe.

Il nuovo Tempio è stato costruito con il concorso di tutta la popolazione della contrada in un terreno donato dalla Famiglia Teloni in una zona centrale.

L’anima è stato don Eugenio Giustozzi, il progettista il prof. Sesto Americo Luchetti, il direttore dei lavori il Geometra Benedetto Salvucci e l’esecutore la ditta Nicolai Vedasto.

Il 19 marzo 1965, Festa di San Giuseppe, i lavori erano terminati e il Vescovo Mons. Cassulo benediceva la nuova Chiesa e consacrava l’Altare, posto sopra la prima pietra e rivolto (forse il primo in diocesi) verso i fedeli.

In seguito la Chiesa è stata abbellita con la decorazione del soffitto e l’ artistica Via Crucis. Ora c’è anche un piazzale con un buon parcheggio e un nuovo complesso adiacente alla Chiesa per la vita della comunità parrocchiale che comprende un loggiato, un salone, una cucina, due bagni. Il sogno iniziale è stato quasi completamente realizzato. Mancherebbe, se ciò sarà possibile con i dovuti permessi, autorizzazioni e partecipazione della popolazione, una protezione all’ingresso e la chiusura del loggiato. E’già in programma la realizzazione, da tempo ci si è mossi per i permessi e i disegni. La Provvidenza non ci abbandonerà.

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